Il prossimo 26 giugno alle ore 14.30, presso la sede dell’Associazione Civita a Roma, si terrà l’Assemblea Pubblica di Assocarta dal titolo “Paper Industrial Deal”, un evento dedicato alle sfide industriali, ambientali e strategiche del settore cartario italiano ed europeo.
L’Italia è al terzo posto per capacità produttiva (8 milioni di tonnellate annue) dopo Germania e Svezia, con il 10,2% dei volumi complessivi dell’area, mentre è il secondo utilizzatore di carta da riciclare, consolidando il ruolo di leader nell’economia circolare.
L’industria cartaria, grazie alla sua capacità di processare materiali rinnovabili e sostenibili, è essenziale per la competitività della filiera della carta, stampa, imballaggio e macchine con un fatturato che supera i 27 miliardi di euroe un peso dell’1,2% sul PIL italiano. La filiera carta-stampa-imballaggio è un asset strategico per il Made in Italy e l’economia nazionale.
Il comparto cartario italiano combina in modo strutturale la rinnovabilità delle fibre certificate e l’elevato riciclodella materia, incarnando così un modello di biocircolarità in linea con il green deal. Le fibre rinnovabili sono certificate secondo gli standard PEFC – FSC e il 70 % delle fibre utilizzate dal settore sono riciclate, mentre il tasso di riciclo negli imballaggi è stabilmente oltre l’85% (già raggiunto obiettivo europeo al 2030).
Secondo il rapporto della Ellen MacArthur Foundation, l’indice di circolarità del settore ha infatti raggiunto lo 0,79, uno dei valori più elevati tra le filiere produttive europee.
La filiera della carta è impegnata nell’ecodesign con l’uso del metodo Aticelca 501 che viene impiegato per la modulazione del contributo ambientale Conai per gli imballaggi complessi.
Il settore sta inoltre investendo in strategie di decarbonizzazione con l’impiego di vettori energetici alternativi tra cui il biometano, fonte energetica rinnovabile che permette di trasformare sottoprodotti e scarti in nuova energia, con un duplice effetto sulla decarbonizzazione e l’economia circolare del settore e del Paese.
L’Assemblea pubblica sarà aperta da Lorenzo Poli, Presidente di Assocarta, con una relazione sulla congiuntura economico-energetica e sui benefici economici, sociali e ambientali della carta da riciclare, alla luce dello studio realizzato da Ambiente Italia.
Seguirà l’intervento di Marco Eikelenboom, Presidente di CEPI – Confederazione europea dell’industria cartaria, che illustrerà l’Industrial Deal europeo per il settore cartario.
Al centro dell’evento una tavola rotonda che vedrà il confronto tra esponenti di rilievo del mondo istituzionale ed energetico:
- Laura D’Aprile, Capo dipartimento sviluppo sostenibile – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
- Paolo Arrigoni, Presidente – GSE (Gestore dei Servizi Energetici)
- Stefano Besseghini, Presidente – ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente)
- Federico Boschi, Capo dipartimento energia – Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica
Le conclusioni saranno affidate a Antonio Gozzi, Special Advisor per l’Autonomia Strategica Europea, il Piano Mattei e la Competitività di Confindustria. L’evento sarà moderato dalla giornalista del TG1, Valentina Bisti.
Focus sulla carta a supporto della divulgazione scientifica
Alle ore 16.30 si terrà la presentazione “Il ruolo della carta nella divulgazione scientifica”, a cura dell’Aeronautica Militare. Il dibattito sarà ispirato ai volumi “Atlante del Clima e della Meteorologia” e “Andrea Baroni, il cavaliere delle rose e delle nuvole”, per riflettere sul ruolo fondamentale della carta nella diffusione della conoscenza scientifica e ambientale. Interverranno il Ten. Col. Orazio di Casoladirettore della Rivista di Meteorologia Aeronautica, il Col. Daniele Mocio e la giornalista Rai Annalisa Venditti con la moderazione del Ten. Col. Guido Guidi.