13 ottobre 2023 – “Il settore della carta ha subito forti contraccolpi dall’aumento, per un lungo periodo incontrollato, del costo dell’energia, in particolare del gas naturale. Ora i prezzi sono da qualche tempo in discesa, ma restano elevati e danneggiano gravemente la nostra capacità di competere in Europa (con Francia e Germania che supportano fortemente le aziende nel coprire parte degli aumenti delle bollette) e con i grandi Paesi extra-europei che contano, invece, su costi energetici a monte enormemente ridotti”. Questa l’indicazione fornita da Federazione Carta e Grafica al Parlamento nella memoria scritta depositata sul decreto energia alla Camera.

“La questione del costo dell’energia – afferma Massimo Medugno, responsabile affari istituzionali della Federazione – riguarda non solo le singole aziende, bensì la capacità del Paese di competere. Nasce da qui la nostra richiesta, nuovamente ribadita al Parlamento, di considerare da ora alla prossima legge di bilancio spazi e risorse disponibili per riproporre nel breve periodo i crediti d’imposta, a copertura almeno di una parte degli extra-costi in bolletta, e per pensare, nel lungo periodo, a misure finalmente strutturali che sostengano le capacità competitive dell’industria italiana”.