Debutta ad Assisi la Rete delle Città di Carta. Il progetto è promosso da Comieco in collaborazione con Fondazione Symbola con il sostegno della Federazione Carta e Grafica e di Unirima. La Rete metterà assieme Comuni, imprese e comunità per valorizzare la carta come risorsa strategica, considerata sotto diversi aspetti: ambientale, culturale, produttivo, economico e sociale.
La presentazione ufficiale è in programma il prossimo 18 settembre 2025, nella città di San Francesco, cuore spirituale e culturale del Paese. Nell’occasione, organizzata nell’ambito della manifestazione “Il Cortile di Francesco”, i Comuni che hanno già aderito sottoscriveranno il Manifesto della Rete, come impegno collettivo che inquadra la carta come leva di rigenerazione territoriale, innovazione ambientale e coesione sociale.
“Le fabbriche di carta, stampa e trasformazione sono la storia di questo Paese, ma sono anche una filiera che innerva l’Italia profondamente – afferma Massimo Medugno, DG della Federazione Carta e Grafica -. Una ‘casa dell’economia circolare’ che vanta 160.000 addetti, 28 miliardi di fatturato e vale l’1, 2% del PIL, con un tasso di riciclo nell’imballaggio stabilmente oltre l’85%, le cui materie prime, già per loro natura rinnovabili, sono per il 70% riciclate a livello generale“. Medugno sarà ad Assisi il 8 settembre e interverrà al dibattito in rappresentanza della Federazione.
La data coincide con quella scelta come candidata a divenire Giornata Nazionale del Riciclo della Carta, la cui proposta di legge parte dall’iniziativa dell’On.le Massimo Milani ed è attualmente all’esame del Parlamento.
Ecco i Comuni che costituiscono il primo gruppo di aderenti alla Rete e sottoscrittori del Manifesto: Amalfi, Aosta, Assisi, Bari, Bolzano, Cagliari, Casarile, Città di Castello, Coriano, Corigliano-Rossano, Este, Fabriano, Firenze, Genova, Isola d’Elba, Lamezia Terme, Lecce, Lucca, Manfredonia, Matera, Mele, Messina, Monza, Napoli, Parma, Pellezzano, Pescia, Pordenone, Salerno, San Giovanni Teatino, Santa Domenica Talao, Torino, Toscolano Maderno, Trevi, e Verona.