Sarà un 22 giugno da segnare in agenda: la giornata in cui, nella Capitale, la filiera della carta, della grafica, della stampa e della trasformazione si riunirà e ed esporrà, nel confronto con gli associati con il Governo e con gli stakeholder, il proprio ruolo, il peso e le determinazioni su temi in primo piano nello scenario economico: energia, fonti di approvvigionamento e materie prime, transizione ecologica, economia circolare e riciclo degli imballaggi. In due appuntamenti separati da protocollo, ma assolutamente complementari, entrambi a Roma presso la sede di Civita, al mattino si riunirà l’assemblea di Assocarta, nel pomeriggio toccherà alla Federazione Carta e Grafica, di cui Assocarta è socio fondatore.

Il trait d’union narrativo dei due incontri sarà nelle mani di Matteo Caccia, autore e conduttore radiofonico, che si occuperà delle interviste ai protagonisti e della declinazione delle storie e dei resoconti che inquadrano i ruoli chiave delle componenti di una filiera chiave per l’economia italiana. Con un fatturato aggregato di 31 miliardi di euro nel 2022, il macrosettore rappresenta l’1,5% del Pil e un’eccellenza del Made in Italy in tutte le sue componenti (dalla produzione di carta a quella di imballaggi, dalla stampa alla produzione di tecnologia per il printing e il converting).

Il Governo è presente alle due assise, moderate entrambe dalla giornalista Monica d’Ambrosio, direttore di Ricicla TV, al mattino con la partecipazione in Assocarta del viceministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica Vannia Gava, quindi con le conclusioni dell’assemblea pubblica della Federazione affidate al ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso.

I programmi e i dettagli dei due appuntamenti, insieme con le modalità di partecipazione, negli invito disponibile seguendo il link.