La Federazione Carta e Grafica è stata ascoltata stamane, 16 febbraio, presso la VIII Commissione Ambiente, Territorio e Lavori Pubblici della Camera dei Deputati nel quadro delle audizioni sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, insieme con Comieco.
A rappresentare le due organizzazioni, Massimo Medugno, direttore di Assocarta, per la Federazione e il presidente Amelio Cecchini per Comieco. Sono stati messi in evidenza peso economico, strategicità e peculiarità della filiera, un campione nazionale che garantisce il riciclo, immette sul mercato imballaggi rinnovabili e sostenibili e già usa la digitalizzazione. In particolare, per ciò che riguarda la carta, ne sono stati sottolineati il tasso di circolarità di oltre il 60% e le performance da record nel riciclo degli imballaggi a oltre l’80%, che ne fanno un attore essenziale nella transizione ecologica.
La posizione comune sul Recovery Plan della Federazione Carta e Grafica e del Comieco è stata rappresentata sottolineando alcuni punti specifici:
- l’applicazione del digitale alla gestione e alla tracciabilità dei materiali destinati ad assumere nuova vita come Materia Prima Seconda;
- lo sviluppo di una impiantistica finalmente adeguata a diminuire drasticamente il tasso ancora troppo elevato di conferimento in discarica;
- un quadro normativo in grado di garantire certezza e prospettiva agli investimenti della filiera nella valorizzazione, anche energetica, dei rifiuti e degli scarti derivanti dai processi di recupero e riciclo;
- il passaggio della logistica dalla gomma al ferro.
Fra le proposte specifiche riguardanti ciascuno di questi punti, rientra l’obiettivo dell’abbattimento al 10 per cento, quindi su livelli europei, del tasso di conferimento in discarica dei rifiuti prodotti dall’industria cartaria. Tale obiettivo è stato oggetto di attenzione dell’On. Tullio Patassini, presente all’audizione, che ha sottolineato l’importanza di supportare la filiera a livello impiantistico.