l’Italia si conferma primatista europea del riciclo di carta e cartone da imballaggio. Nella ricorrenza della Giornata Mondiale del Riciclo, spicca il 92% messo a segno nel nostro Paese per ciò che riguarda gli imballi in materiali cellulosici, ma non solo: viaggiamo al di sopra della media Ue anche per il complesso dei materiali riciclabili, con una quota del 71,9% rispetto alla performance europea del 65,4%.
La funzione strategica dell’economia circolare della filiera carta, stampa e trasformazione per la decarbonizzazione e la competitività del Paese sono state evidenziate, oggi, nel corso della presentazione della ‘Proposta d’istituzione della Giornata nazionale del riciclo della carta’, ospitata dalla Sala Stampa della Camera dei Deputati.
All’incontro è intervenuto Massimo Medugno, DG Assocarta in rappresentanza della Federazione Carta e Grafica, che ha evidenziato come la vocazione storica al riciclo di carta e cartone in Italia sia dimostrata anche dalla seconda posizione del nostro Paese a livello europeo, dopo la Germania, per utilizzo di carta da riciclare con circa l’11% dei volumi complessivi.
“Mettere circolarità e decarbonizzazione al centro della nostra politica economica è il solo modo per tenere il passo dei competitor internazionali ricchi di risorse, in vista dell’atteso ‘Circular Economy Act’ annunciato dalla Commissione europea”, ha detto Medugno. “Le nostre imprese, seppur compresse tra costi energetici e oneri normativi, mantengono un forte impegno per il potenziamento dell’economia circolare, vera leva strategica per la decarbonizzazione del settore. In attesa che la Commissione UE, come annunciato dal Clean Industrial Deal”, lavori sulla semplificazione, sullo sviluppo delle potenzialità del mercato unico e sull’integrazione strategica tra i singoli Stati membri, nello spirito del rapporto Draghi – ha concluso Medugno – in prospettiva va messo a punto un Paper Industrial Deal da presentare alle istituzioni”.
La conferenza stampa alla Camera dei Deputati, promossa dall’on. Massimo Milani per sensibilizzare sull’economia circolare e sull’importanza del riciclo della carta nel nostro Paese lanciando la proposta d’istituire la Giornata Nazionale del Riciclo della Carta, ha visto la partecipazione, insieme con Medugno, del direttore generale del Comieco Carlo Montalbetti e del direttore generale Economia circolare e bonifiche del MASE Luca Proietti.
Le performance italiane del riciclo di carta e cartone nella medesima giornata sono state protagoniste anche a Bruxelles, dove è stato presentato il secondo rapporto sull’economia circolare di Confindustria, con l’intervento della Vice Presidente di Confindustria Lara Ponti all’evento “Loop Forward. Building a Circular Economy for a Sustainable and Competitive Europe”. Secondo il Centro Studi Confindustria il valore aggiunto dell’economia circolare rappresenta il 2,7% del totale in Italia, superiore alla media UE (2,3%) e maggiore anche degli altri grandi Paesi europei. Alti anche i risvolti competitivi e occupazionali, con oltre 613 mila addetti nel settore.