La sicurezza alimentare, l’uso sempre più intelligente di materiali da imballaggio, l’economia circolare: sono temi di grande attualità per l’industria alimentare, che vedono il coinvolgimento in prima linea delle aziende che realizzano il packaging. A loro è diretto il corso “MOCA” sigla che individua i materiali in carta e cartone destinati a venire a contatto con gli alimenti, la cui prima edizione ha preso il via venerdì 29 gennaio, promosso dalla Federazione Carta e Grafica. La formazione è rivolta al personale delle imprese che si avvicinano per la prima volta al complesso mondo degli imballaggi e materiali cellulosici per alimenti o ne hanno da poco iniziato la produzione.

Il programma è sviluppato con la collaborazione di consulenti esterni di comprovata esperienza e capacità, selezionati dalla Federazione per offrire una formazione di alto livello e trasferire ai partecipanti – sono 24, facendo registrare il “tutto esaurito” dei posti disponibili – le competenze indispensabili per operare nel mercato degli oggetti in carta e cartone destinati al contatto con i prodotti alimentari.

Fra i temi affrontati, le disposizioni comunitarie e italiane in materia alimentare, in continua evoluzione, che hanno portato le aziende produttrici di materiali ed imballaggi per alimenti, con il coinvolgimento dei produttori di macchine, ad adottare un numero sempre maggiore di pratiche di produzione e controllo per garantire la “sicurezza alimentare”, obbiettivo primario da perseguire per tutelare la salute dei consumatori e rispondere alle richieste dei clienti.

Il corso si svolge con modalità FAD – formazione a distanza – in modalità videoconferenza sincrona, sviluppato su tre mezze giornate. Le lezioni successive a quella odierna sono in programma il 5 e il 12 febbraio, dalle ore 9.00 alle ore 13.00.