La promozione della lettura su carta è da sempre un obiettivo di estremo interesse per la Federazione Carta e Grafica, che ne riconosce e promuove il valore culturale e sociale.
Per questo, la Federazione è intervenuta per sottolineare alle istituzioni l’importanza di valorizzare la lettura su carta nell’ambito dello schema di decreto ministeriale relativo all’adozione del Piano nazionale d’azione per la promozione della lettura, per gli anni 2024-2026, su cui il Parlamento è stato chiamato ad esprimersi. Il Piano, adottato ogni tre anni dal Ministro della cultura e dal Ministro dell’istruzione e del merito, definisce la strategia e il quadro programmatico degli interventi a sostegno della promozione della lettura in Italia.
L’impegno di valorizzare la lettura su carta è stato accolto con favore, insieme ad altre considerazioni in tal senso, sempre promosse e supportate dalla Federazione Carta e Grafica. Nello specifico, si è fatto presente che la lettura su carta stimola il cervello e mette in moto meccanismi neurologici che gli strumenti digitali non riescono a sollecitare. Fare a meno della carta significherebbe quindi arrecare un danno irreparabile all’individuo e alla stessa società nel suo complesso. Inoltre, le evidenze scientifiche concordano sui benefici della scrittura a mano per i processi di apprendimento e della memoria (assenti nella scrittura mediante strumenti digitali).
Tra le previsioni dello schema di decreto è inoltre inclusa la promozione dell’utilizzo di carta con origine forestale ecologicamente sostenibile, ulteriore elemento di cruciale importanza per la Federazione. Come recepito nel parere adottato dalla Commissione Cultura della Camera, la carta è infatti, per le sue caratteristiche intrinseche, un materiale sostenibile perché naturale, rinnovabile e riciclabile. L’industria cartaria in generale, ma quella europea e italiana in particolare, utilizza unicamente cellulosa di cui è verificata la provenienza e il rispetto delle normative nazionali a tutela delle foreste. E l’Italia è leader nel riciclo della carta in Europa.
La Federazione si augura che il Governo possa includere questi elementi nell’adozione del testo finale del decreto, in modo tale che con la successiva approvazione del Piano la lettura su supporto cartaceo possa essere valorizzata e incentivata, garantendo così l’accesso alla conoscenza e alla cultura per tutti i cittadini.
