L’evento ha visto la partecipazione delle aziende, delle istituzioni e della politica. Sono stati diffusi i dati congiunturali aggregati della Federazione.
Una infrastruttura industriale che rappresenta l’1,3% del PIL nazionale, al 2° posto in Europa dopo quella tedesca, ma con macro comparti industriali che esprimono posizioni di assoluta eccellenza a livello europeo e mondiale. Questa la realtà della Federazione Carta e Grafica, che rappresenta in Confindustria le aziende associate ad Acimga (macchine per la grafica e cartotecnica), Assocarta (carta e cartone) e Assografici (stampa, cartotecnica e trasformazione, imballaggio flessibile), con Unione GCT Milano e Comieco quali soci aggregati.
Una realtà al centro dell’Assemblea pubblica della Federazione Carta e Grafica che si tenuta il 21 giugno presso il Centro Congressi Palazzo Rospigliosi a Roma, “La sfida della transizione: dalla prospettiva europea a quella globale”.
L’evento ha visto la partecipazione delle aziende, delle istituzioni e della politica, un’occasione per confrontarsi su temi di cruciale importanza quali la transizione energetica, quella ecologia e del ruolo della carta in un modo sempre più digitale. Durante l’evento sono stati diffusi i dati congiunturali aggregati di una infrastruttura industriale che rappresenta l’1,3% del PIL nazionale, con singoli focus sui macro comparti industriali.



La relazione introduttiva di Michele BIanchi, Presidente della Federazione Carta e Grafica, ha messo in evidenza questa importante realtà per l’economia Italiana ed europea (inclusa quella circolare) e il ruolo della carta nei diversi ambiti. Fondamentale la carta nell’istruzione e nella comunicazione e nel campo della sostenibilità (ad esempio in materia di imballaggio). Fondamentali, secondo Bianchi, Transizione 5.0 per rilanciare gli investimenti in chiave di sostenibilità . La Federazione si propone, inoltre, di sviluppare la cooperazione all’interno della filiera usando le Fiere di settore (come Print4All di Acima) come una piattaforma integrata per promuovere networking e l’innovazione.
Dopo la relazione, Monica D’Ambrosio di Ricicla TV ha moderato il dibattito sui temi della transizione e della competitività a livello europeo con la partecipazione di Lara Ponti, Vice Presidente Confindustria alla Transizione Ambientale e obiettivi ESG ed Edo Ronchi, Presidente Fondazione Sviluppo Sostenibile.

È stata ribadita :
- l’importanza di una transizione ecologica e ambientale, sfidante ma pragmatica;
- la necessità di un sistema europeo degli investimenti, attrattivo per capitali esterni e che “regoli” la diversa capacità di spesa tra Stati e tra imprese grandi e piccole;
- l’essenzialità dell’innovazione, ricordando l’esperienza positiva di Industry 4.0 e in attesa di Industria 5.0;
- l’impossibilità di prescindere da una visione a medio-lungo termine per la politica industriale e ambientale.
Per il Vicepresidente del Consiglio, è quindi intervenuto l’Avv. Marco Rago, suo consigliere giuridico, che , nel messaggio personale indirizzato al Presidente e ai soci, ha evidenziato l’importanza della filiera e la vicinanza del suo dicastero durante tutto l’iter della revisione della normativa sugli imballaggi.
Ha concluso i lavori dell’Assemblea il Vice Ministro Valentino Valentini, il quale ha sottolineato il ruolo cruciale della filiera Carta e Grafica nel sistema produttivo italiano e come eccezionale esportatore del Made in Italy. Il Viceministro ha ricordato poi le sfide attuali, tra cui la congiuntura geopolitica e la doppia transizione digitale ed ecologica, che richiedono investimenti pubblici e privati, e i risultati ottenuti in sede europea, come il miglioramento del Regolamento sugli imballaggi, la riprogrammazione delle risorse del PNRR e il nuovo capitolo RePower EU, che destinerà alle imprese ulteriori 14 miliardi di euro, puntando a rafforzare il tessuto produttivo italiano con la Transizione 5.0.
Qui è possibile rivedere il video dell’Assemblea su Ricicla TV.
